martedì 24 maggio 2011

Andiamo a votare senza turbamenti.....

Via i clochard dalle strade, almeno fino alle elezioni


Dal Comune di Milano indicazioni precise per i vigili urbani: far sparire dalle strade e dai giardini i barboni che stazionano e "rovinano" l'immagine della città. Almeno fino ai giorni in cui avranno luogo le elezioni




Niente clochard per le strade di Milano, almeno fino alle elezioni. Questo l’obiettivo che il Comune si prefigge di raggiungere attraverso una serie di direttive che chiamano in causa gli agenti della polizia locale. Il senso di queste direttive può essere riassunto nel concettosi “impedimento di ogni forma di bivacco e stazionamento” nei luoghi pubblici milanesi. In pratica, impedire che barboni, senzatetto, clochard dormano o comunque si soffermino in luoghi in cui possano provocare fastidio ai cittadini residenti.

Per poter rendere immediatamente operativi i vigili urbani sono anche stati per l’occasione rispolverati vecchi ordini di servizio, in passato mai applicati. Secondo quanto disposto anche da altre direttive create ex novo per l’occasione, gli agenti della polizia locale dovranno, da qui alla metà di maggio, invitare gentilmente gli indesiderati ad allontanarsi dal luogo di stazionamento.

Tra le indicazioni comunali sono citate alcune zone che devono essere particolarmente presidiate dai vigili. Tra queste piazza Bausan, piazza Principessa Clotilde, piazzale Baiamonti, i Bastioni di Porta Volta e l’arco di piazza XXIV Maggio. In tutti i casi, come detto, gli allontanamenti devono essere eseguiti con cortesia e senza l’utilizzo delle “tute operative” che solitamente vengono usate per lo sgombero dei campi rom.

Ad allontanamento eseguito, i vigili sono tenuti a compilare una scheda che riassuma le modalità dell’intervento che in seguito verrà studiato dall’ufficio statistica del settore Sicurezza del Comune, che fa capo al vice sindaco Riccardo De Corato. L’unico dubbio che permane in alcuni agenti della polizia locale, come riportato sulle pagine locali dei principali quotidiani nazionali, è in base “a quale legge, regolamento o ordinanza dobbiamo intervenire, visto che dormire per strada non viola alcune regola”.

Nuovo Sport Nazionale.......

Clochard ucciso a Sanremo, convalidato arresto due romeni


ANSA.it
... di 34 e 27 anni, i due immigrati romeni fermati venerdi' scorso dalla polizia per l'omicidio del clochard, Ioan Ionescu, romeno anche lui di 55 anni. ...



Clochard dà fuoco a un distributore Shell


Corriere della Sera

L'intervento di vigili del fuoco e carabinieri ha permesso di spegnere rapidamente le fiamme e arrestare il piromane, un clochard bolognese di 60 anni. ...



Clochard uccisa a Ancona: sangue donna in casa arrestato


ANSA.it
(ANSA) - ANCONA, 19 MAG - Una macchia di sangue appartenente a Maria Lacatus, la clochard romena di 71 anni uccisa il 7 gennaio scorso ad Ancona, ...


Fiamme al rifugio del clochard Albaro contro il barbone della chiesa


La Repubblica - 3 mag 2011

"Qualche cretino", come lo definisce il parroco di Santa Teresa, ha dato fuoco al giaciglio sotto il porticato. Non è la prima volta. ...

giovedì 12 maggio 2011

oooo finalmente un pò di progresso!

Budapest, torna il medioevo per barboni e clochard

Il 27 aprile scorso, il comune di Budapest ha adottato un’ordinanza che criminalizza i senzatetto che dormono nelle strade e nei luoghi pubblici. Il provvedimento in questione, infatti, istituisce per i vagabondi pene pecuniarie fine a €200 e il carcere nel caso, piuttosto ovvio, di impossibilità a pagare. L’amministrazione locale ha inoltre ridotto il budget annuale stanziato per far fronte al problema dei senza fissa dimora e ha sensibilmente ridotto la collaborazione con le Ong che forniscono servizi ed assistenza in questo settore. E’ quanto denuncia l’associazione europea Feantsa impegnata da anni a favore dei diritti degli homeless, che ha inoltre sottolineato come tali misure siano in contrasto non solo con i principi costituzionali ungheresi ma anche con la legislazione sui diritti umani sancita a livello internazionale. Purtroppo, riferisce Feantsa in una nota, “si tratta di uno sviluppo allarmante anche in altri grandi città europee, come Madrid, Londra e Praga. Capitali che stanno adottando simili misure repressive, minacciando di espellere dagli spazi pubblici proprio le persone più vulnerabili della società”. Secondo l’associazione europea, queste disposizioni decise a livello locale sono in palese contrasto con gli impegni assunti, invece, dai governi nazionali in seno all’UE.

fonte: http://www.west-info.eu/it/budapest-torna-il-medioevo-per-barboni-e-clochard-feantsa-homeless-ungheria-madrid-londra-praga-ue/

lunedì 2 maggio 2011

Buon appetito!

Continua incessante il flusso di non-notizie pubblicato sulla stampa mondiale sul matrimonio reale di William e Kate. A pochi giorni dall'evento anche la lista degli invitati è stata resa nota e con grande stupore si viene a sapere che non solo Elton John, David Beckham e l'attore che interpreta Mr Bean sono tra gli invitati, ma anche diversi dittatori e persino una senza tetto (ormai ex) e gente "comune".
Per dimostrarsi un futuro re "dall'animo nobile", il principe William ha infatti invitato al suo matrimonio una ragazza che viveva per strada, conosciuta nel dicembre 2009, quando aveva fatto volontariato per un'associazione che si occupa dei senza tetto.In quella occasione il principe aveva dormito per strada in un sacco a pelo (nella foto sopra), in una zona centrale londinese, per condividere l'esperienza con le persone che vivono per strada.
Shozna (nell'immagine di seguito), la ragazza senza tetto invitata al matrimonio di William, era diventata 'homeless', dopo aver subito un infarto ed una successiva operazione al cuore. Senza fissa dimora, Shozna era stata costretta a vagare per la città e chiedere ospitalità ad amici per aver un posto per dormire.
L'associazione di volontariato Centrepoint, che si occupa di aiutare le persone senza tetto ed i barboni, venuta a conoscenza delle difficoltà in cui versava Shozna, l'ha aiutata e ha portato a conoscenza del principe la sua storia.

Shozna, tuttora deve sottoporsi a terapia perchè i movimenti del suo corpo sono stati danneggiati dall'infarto.
Ma altre persone "comuni" sono state invitate alla cerimonia e la futura sposa Kate Middleton ha deciso di invitare il suo postino, dei commessi ed il proprietario del pub del suo paese natale, Berkshire.

fonte: http://breakfastinlondon.blogosfere.it/2011/04/matrimonio-william-e-kate-tra-gli-invitati-un-barbone-e-diversi-dittatori.html

Fumetti!

Fumetti, Irene e i clochard e le altre novità di Aprile

Aprile è un bel mese per i fumetti, c'è il Comicon di Napoli in vista. La casa editrice Canicola mette sul mercato Irene e i clochard di Florent Ruppert e Jerome Mulot. E' la storia romantica e disperata di Irene che sogna di diventare la protagonista di un romanzo a fumetti ambientato nel mondo dei barboni. Il tratto e la narrazione sono visionari e mozzafiato, una piccola gemma del mondo delle nuvole parlanti.


IRENE E I CLOCHARD

di Florent Ruppert e Jérôme Mulot
128 pagine b/n, 17×24
Prezzo: 15 euro

Irene è una ragazza testarda, sensibile, innamorata di Naïma. Irene ha un progetto stravagante, vuole essere la protagonista di un romanzo a fumetti in cui fare un reportage sui barboni. Irene gira la metropoli con una sciabola. La storia visionaria, toccante e mozzafiato, di una ventenne alla ricerca di un finale disperato. Florent Ruppert e Jérôme Mulot sono i maggiori autori della nuova generazione francese tra i protagonisti della quinta edizione di Bilbolbul. Festival internazionale del fumetto. Già premiati al Festival d'Angoulême con il "Prix Révélation", con questo libro mescolano una tendenza grafica contemporanea ad una originalissima tensione narrativa.

fonte: http://pianetafumetto.blogosfere.it/2011/04/novita-fumettistiche-di-aprile-canicola-cfapaz-coniglio-ef-beccogiallo.html