Volontari e clochard insieme per una cena speciale!
L'appuntamento, "benedetto" dall'amministrazione comunale, ha messo insieme i "padroni di casa" della Croce Rossa, Alpini, Ali d'Aquila. Dieci gli ospiti, tra cui una donna e uno straniero

«Siamo qui stasera per mostrare la vicinanza del Comune, ma anche per fare rete, per sottolineare la collaborazione di gruppi come Croce Rossa, Alpini, Ali d'Aquila» ha detto l'assessore ai servizi sociali Mario Crespi salutando i convenuti prima della cena. Crespi si è soffermato, con parole di lode, su quanto fatto dai ragazzi di Ali d'Aquila, citando in particolare l'utile ricerca compiuta con l'Università Bicocca di Milano, e da essi resa pubblica circa un mese fa sugli orientamenti dei bustocchi nei confronti della "marginalità". Che dimostra come vi sia in città una diffusa sensibilità e consapevolezza dell'esistenza di problemi di questo tipo.
Se il servizio della Croce Rossa non abbisogna di presentazioni, e copre le necessità alimentari e sanitarie di chi vive all'addiaccio - «c'è chi dorme addirittura all'aperto in questo periodo, ma la Croce

E poi loro, gli ospiti i protagonisti della serata. Una decina quelli che hanno accolto l'invito e sono giunti con i volontari: strette di mano, pacche sulle spalle, baci e abbracci, chiacchiere, dialoghi, banali o profondi. Dieci persone, tra cui una donna e uno straniero, tutti alla tavolata a ferro di cavallo, imbandita nel colore rosso delle feste, fra antipasti di affettati e insalata russa, fumanti e appetitosi piatti, polente, cotechini. «Questa serata è dedicata a voi» si è detto agli ospiti. «Non ci sono parole per voi: possiamo solo dire grazie per l'sopitalità, grazie per quello che fate» la risposta data da uno di loro. Se un Dio c'è, questa sera, guardando giù, ha sorriso.
29/12/2010
Fonte: http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=191775
Fonte: http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=191775
Nessun commento:
Posta un commento