POVERTA': DOMANI A MILANO NOTTE DEI CLOCHARD CON VOLONTARI CROCE ROSSA | |
(ASCA) - Milano, 15 ott - Come ogni anno, in occasione della Giornata mondiale che le Nazioni Unite dedicano alla lotta contro la poverta', i volontari del progetto metropolitano ''La Cri per i Clochard'' del Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa Italiana, saranno in piazza Santo Stefano, insieme alle altre associazioni che offrono assistenza ai clochard, nell'ambito dell'undicesima edizione della manifestazione ''La notte dei senza fissa dimora''. |
sabato 16 ottobre 2010
giovedì 14 ottobre 2010
Andiamo all'ikea?
Dal 15 al 24 ottobre Ikea Parma promuove ancora l’iniziativa “Riscalda la notte”: portando presso il punto vendita una vecchia coperta, un piumino o una trapunta (puliti e in un sacchetto) è possibile aiutare persone in difficoltà. Il materiale raccolto verrà distribuito a tutti i bisognosi (senzatetto, anziani privi di reddito, stranieri disoccupati) in collaborazione con l’ associazione locale Assistenza Pubblica – Parma Onlus. Per ogni vecchia coperta consegnata IKEA ringrazia con un buono acquisto del valore di € 10 (fino ad un massimo di cinque buoni), spendibile dal 25 ottobre al 31 dicembre 2010 presso il punto vendita di Parma.L’anno scorsoIkea ha raccolto 19.000 coperte in Italia, rendendo meno freddo l’inverno di tante persone bisognose; a Parma le coperte raccolte sono state 630 e, grazie alla collaborazione dell’ Assistenza Pubblica, sono state distribuite ai senza fissa dimora di Parma.
fonte: http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/58868/Riscalda_la_notte%3A_Ikea_raccoglie_coperte_per_i_clochard.html
E allora divorziamo!
13 OTT 2010
E divorzi, situazione grave anche per chi ha redditi non bassi.
Roma, Ottocentomila italiani, 80% uomini e 20% donne, sono ridotti a vivere da clochard, in situazioni di grave indigenza, a causa di separazioni e divorzi: una situazione che coinvolge non solo i cosiddetti 'poveri', ma anche impiegati ed operai che, sulla carta, godono di una busta paga di circa 2.000 euro netti al mese. Dai quali, però, devono essere detratte le spese per il mantenimento dei familiari o per il mutuo della casa coniugale, andando a prosciugare quasi il 70% del loro stipendio. A spiegare i dati resi noti dalla Caritas è il presidente nazionale Ami Gian Ettore Gassani che spiega come la Caritas stia "salvando dalla fame migliaia di persone del tutto insospettabili che, pur svolgendo attività lavorative di tutto rispetto sono costrette, non di rado in giacca e cravatta, a fare la fila ogni giorno per un piatto di pasta. Quando si calcola il numero dei poveri in Italia è fuorviante - spiega Gassani - legare l'analisi alla mera dichiarazione dei redditi in quanto essa non chiarisce le posizioni debitorie delle persone separate o divorziate".
fonte: http://www.apcom.net/newscronaca/20101013_174120_bd5d3b_99953.html
lunedì 11 ottobre 2010
NO Comment......
Sepolto a Vernazza Pavel Trubacs, il clochard ucciso alla stazione.
Cinque terre - riviera di levante.
Le sue ceneri staranno per sempre alle Cinque Terre.
E' infatti stato sepolto nel cimitero di Vernazza, il corpo di Pavel Trubacs, il clochard slovacco di 56 anni ucciso a calci e pugni tre settimane fa, mentro stava dormendo all'interno della sala d'aspetto della stazione di Corniglia. Dall'obitorio della Spezia il corpo è stato trasferito al camposanto per la sepoltura alla quale hanno presenziato sindaco e vice-sindaco, alcuni consiglieri comunali e qualche abitante. E' stata dunque l’amministrazione a provvedere alla procedura mentre nessuna della famiglia originaria era presente.
sabato 9 ottobre 2010
Parco naturale delle 5 Terre!! una meraviglia....
Cinque Terre, clochard massacrato
Carabinieri arrestano un dominicano
Un clochard slovacco è stato brutalmente ucciso alla stazione ferroviaria di Corniglia, nel parco nazionale delle Cinque Terre. I carabinieri della Spezia hanno già arrestato un uomo: si tratta di un dominicano, rintracciato nella stazione di Monterosso e incastrato da alcuni testimoni. L'uomo avrebbe avuto una colluttazione con la sua vittima, uccisa con calci, pugni, e perfino con l'uso di un bastone, secondo quanto ricostruito dai militari.

Secondo quanto si è appreso, alcuni testimoni avrebbero fornito dettagli importanti sulla dinamica e per l'individuazione dell'assassino. Si tratta di persone che sarebbero rimaste spaventate dalla furia che si stava scatenando accanto ai binari.
Il senzatetto di origine slovacca ucciso mentre dormiva nella sala d'attesa del terzo binario della stazione di Corniglia si chiamava Pavel Trubacs, e aveva 56 anni. Secondo i carabinieri la vittima si sarebbe trovata per puro caso sulla strada dell'assassino che in preda ad un raptus violento, forse dovuto ad un'alterazione da alcol o droghe, lo ha ucciso a calci e pugni.
Per l'omicidio è stato arrestato Perez Rodriguez Francisco de Jesus, 22 anni, che risulta essere residente a La Spezia. Sulla base di quanto emerso, il dominicano sarebbe sceso da un treno che nella notte viaggiava da Levanto verso La Spezia. A bordo del convoglio ferroviario, l'uomo è entrato in un vagone svegliando un viaggiatore a schiaffoni, senza motivo.
Il passeggero ha subito chiesto aiuto, sporgendo poi querela presso la Polizia Ferroviaria. Una volta a Corniglia il dominicano è quindi sceso, ha preso un bastone ed ha compiuto degli atti di vandalismo, prima di sfogare tutta la sua violenza su Trubacs. Adesso si trova in stato di fermo giudiziario. Dovrà chiarire di fronte al magistrato che cosa lo abbia portato ad una reazione tanto violenta ed incontrollata.
Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo491475.shtml