sabato 25 ottobre 2008

Cri Milano

Da Piazza Affari al Duomo

Viaggio nella notte dei clochard

Un giro tra i quartieri milanesi assieme ai volontari dell'iniziativa
«La Cri per i clochard»: tra sofferenza e anche un po' di ironia


Uno dei clochard intervistati nel nostro video

MILANO
- L'appuntamento è dopo cena nella sede provinciale della Croce Rossa di Milano in via Pucci, proprio di fronte alla sede della Rai. Da qui ogni sera una squadra di volontari gira la città per assistere gli emarginati. «Distribuiamo tè caldo, coperte, biscotti, sacchi a pelo e tutto quello di cui un senzatetto può aver bisogno nelle gelide notti invernali», racconta Marco Tozzi, responsabile delle Unità di strada che fanno parte del progetto "La Cri per i Clochard". Un'iniziativa nata nel 2001 e che da allora ha assistito migliaia di senzatetto distribuendo 1.500 kg di alimentari, 3.000 litri di tè caldo, 500 tra sacchi a pelo e coperte.

LE TAPPE - Marco, Gianni, Laura, Cristina e Ivana (crocerossina sottotenente) sono i miei compagni di viaggio. La prima tappa è piazza degli Affari, i ricchi da una parte, i poveri dall'altra. Si guardano e si sorridono, come ci racconta Thomas. Lui, romeno, dorme sul cartone sotto i portici con a fianco il suo computer portatile con cui realizza nuovi software e con cui un giorno spera di diventare un colletto bianco. Ma la contraddizione continua... Tocca a piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele e la Galleria. Qui di giorno c’è la Milano della Moda che contrasta con la notte con la Milano dove "l'abitazione è pret-a-porter" perché il cartone si apre, si piega e si porta via. Di giorno i grandi sarti milanesi, di notte gli architetti del minimalismo funzionale. Proprio di fronte alla Chiesa di San Carlo molti clochard aspettano il furgone. Si forma una piccola fila di gente. Alcuni chiedono un paio di calzini, altri della biancheria pulita. Largo Corsia dei Servi invece sembra un campeggio: ci sono molte tende e cartoni. Il silenzio è rotto solo dal faticoso russare. A pochi metri la Chiesa con le porte rigorosamente chiuse. Sono tanti i clochard che al letto di un dormitorio comunale preferiscono il marciapiedi. Ce ne sono anche in piazza Mercanti, in via Messina, al Velodromo Vigorelli, in Corso Buenos Aires, in piazza Carbonari, al quartiere Calvairate, alla Stazione di Lambrate.

AUTONOMIA - Molti di loro anche questa notte dormiranno con qualcosa nello stomaco e soprattutto si addormenteranno con una frase gentile e con il sorriso dei volontari. Un'azione che la Croce Rossa compie in totale autonomia a seguito della decisione del Comune di Milano che ha appaltato il servizio "Emergenza Freddo" a una sola associazione «con una gara d’appalto al ribasso tagliando fuori tutte le altre che negli anni scorsi avevano agito in coordinamento e con grande efficacia», come denuncia il presidente Alberto Bruno. Finisce qui il piccolo viaggio tra coloro che hanno abbandonato la casa, il padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e, a volte, perfino la propria vita.

Nino Luca
corriere della sera.it

http://www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2008/02_Febbra/07/notte_senza_tetto.shtml


dal sito : http://www.crimilano.it/unita_di_strada.htm

Nel gennaio 2001 il Comitato Provinciale di Milano della CRI ha deciso di istituire un servizio di

assistenza in strada rivolto ai senza tetto che gravitano sulla città durante le ore notturne.

Il personale delle diverse componenti volontarie provvede ad offrire bevande calde zuccherate e brioche, i

niziando alle ore 22, per concludere verso le 3 del mattino.

Il servizio è svolto in collaborazione con le altre associazioni presenti sul territorio e con l'Assessorato alle

Politiche Sociali del Comune di Milano, presso il quale vengono tenute periodiche riunioni per coordinare gli

interventi e suddividere le zone di competenza.

Insieme alle bevande e alle brioche, l'unità di strada è in grado di distribuire coperte, vestiario, saponette,

dentifrici e biancheria intima e, dallo scorso inverno, anche cibo in scatola e cioccolata;

grazie all'aiuto dell'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano, sono inoltre disponibili dei

sacchi a pelo.

L'attività è svolta durante tutto l'anno, con un minimo di due uscite settimanali nei mesi estivi, per arrivare

alle quattro durante il periodo invernale. Il servizio non viene così sospeso nel periodo estivo, occasione

questa per continuare il rapporto umano instaurato con gli assistiti . Siamo convinti che l'utilità del servizio

non stia solo nella distribuzione di bevande e altro, ma soprattutto sia nel dare a queste persone la

possibilità di trovare un interlocutore a cui raccontare i propri problemi ed il proprio disagio.

La regolare presenza in servizio di Infermiere Volontarie consente un primo screening medico, che a volte

si traduce nella richiesta di intervento del nostro medico volontario, attivato in presenza di patologie

durevoli (influenza, polmonite) ed inviato in una delle sere successive alla segnalazione.

> Segnalazione online di clochard <

Per segnalazioni o richieste di maggiori informazioni contattaci alla e-mail unitadistrada@crimilano.it




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